Cloud computing

Obiettivo dell'unità didattica

In questa unità didattica imparerai:

  • che cos'è il cloud computing
  • quali sono le tipologie, i vantaggi e gli svantaggi delle piattaforme cloud
  • a utilizzare le applicazioni della piattaforma Google

e sarai in grado di:

  • memorizzare i tuoi dati su hard disk virtuali
  • gestire la tua agenda elettronica
  • costruire moduli con gli strumenti di Google

Cos' è il cloud computing

Il termine "cloud" si riferisce a server a cui si accede tramite Internet, e il software e i database che si eseguono su quei server. I server cloud si trovano in datacenter sparsi per tutto il mondo.

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Utilizzando il cloud computing, gli utenti e le imprese non devono gestire loro stessi dei server fisici, né eseguire applicazioni sulle proprie macchine.

Il cloud consente agli utenti di accedere agli stessi file e alle stesse applicazioni da praticamente ogni dispositivo, perché l'elaborazione e l'archiviazione hanno luogo in server che si trovano in datacenter, invece che localmente, nel dispositivo dell'utente. È questo il motivo per cui un utente può accedere al suo account di Instagram usando un nuovo telefono dopo che quello vecchio si è rotto e può trovare l'account ancora lì, con tutte le foto, i video e la cronologia delle conversazioni.

Funziona allo stesso modo con provider di servizi e-mail nel cloud, come Gmail o Microsoft Office 365, e con provider di archiviazione cloud come Dropbox o Google Drive.

Per le imprese, passare al cloud computing rimuove alcuni costi relativi all'informatica e costi fissi: ad esempio, non dovranno più aggiornare e mantenere i propri server, dato che lo farà il provider di servizi cloud che useranno. Questo è particolarmente significativo per le piccole imprese, le quali potrebbero non essere in grado di avere una propria infrastruttura interna ma possono esternalizzare i fabbisogni di infrastruttura in modo conveniente attraverso il cloud.

Il cloud può anche rendere più facile alle imprese di operare a livello internazionale, perché i dipendenti e i clienti possono accedere agli stessi file e alle stesse applicazioni da ovunque.

Il cloud computing è possibile grazie a una tecnologia chiamata virtualizzazione. La virtualizzazione consente di creare un computer "virtuale" simulato ed esclusivamente digitale che si comporta come se fosse un computer fisico con hardware proprio. Il termine tecnico per un computer di questo tipo è macchina virtuale.

Quando vengono implementate in modo corretto, le macchine virtuali che si trovano nella stessa macchina "ospite" sono in modalità sandbox e quindi non interagiscono l'una con l'altra; i file e le applicazioni di una macchina virtuale non sono visibili alle altre macchine virtuali, anche se si trovano nella stessa macchina fisica.

Le macchine virtuali, inoltre, sono più efficienti nell'utilizzare l'hardware che le ospita. Facendo eseguire molte macchine virtuali in contemporanea, un singolo server diventa molti server, e un datacenter diventa un'intera marea di datacenter che sono quindi in grado di servire molte organizzazioni. Quindi i provider di servizi cloud possono offrire i propri server a molti più clienti contemporaneamente, e possono farlo a un costo ridotto.

Anche nel caso in cui dei server individuali non dovessero essere operativi, in generale i cloud server dovrebbero sempre essere online e disponibili. I provider di cloud services normalmente hanno un backup dei servizi su molteplici macchine e in diverse regioni.