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Noi viviamo concretamente un solo tempo, il presente, esistiamo solo nel qui ed ora, perché la dimensione del passato e quella del futuro esistono solamente nella nostra mente. Però nella pratica, purtroppo o per fortuna, noi agiamo e pensiamo in prospettiva di un futuro o memori di un passato, che in qualche modo, positivamente o negativamente, ci influenza.

Il concetto di paradosso temporale fa riferimento a come, nel bene o nel male, le nostre esperienze passate condizionino il nostro vivere quotidiano e come, anche le prospettive verso il futuro, anch'esse positive o negative, possono avere una certa influenza nel nostro agire e diremmo, prima ancora, nel nostro pensare ad azioni da compiere seguende delle leggi di probabilità che soggettivamente abbiamo creato. E non è detto che queste stesse probabilità agiscano in egual misura in ognuno di noi. Esistono soggetti che, pur non avendo avuto grandi esperienze lavorative, ad esempio, vantano un buon eloqui e capacità persuasive tali da permettergli la buona riuscite per eventuali future opporunità, creando in tal modo un circolo vizioso positivo: tentativo-buona riuscita-rinforzo positivo tali da parmettergli continui successi sia nel mondo lavorativo che relazionale, amoroso amichevole... Altri, al contrario, per un pessimismo non naturale ma acquisito, vivono le stesse esperienze negative in modo catastrofico, sminuendo quelle positive comunque e "statisticamente" presenti nella vita di ognuno.

Ecco la prospettiva temporale rimaneggiata e attualizzata dal prof. Zimbardo ci aiuta a riflettere su come questi nostri atteggiamenti positivi o negativi verso il passato e il futuro condizionano il nostro presente alimentando, quindi, eventuali uleriori successi o insuccessi nel corso della nostra vita.

Ci si augura che una riflessione su questi concetti possa aiutarci ad invertire circoli viziosi negativi verso altri positivi che, in un certo senso, possono anche condizionare chi ci circonda e che, a loro volta influenzano il nostro modo di pensare e, quindi di vivere.

IL PARADOSSO DEL TEMPO

L’atteggiamento nei confronti del tempo è una forza che opera in profondità dentro di noi: pur influenzando ogni nostra scelta o decisione, ne siamo per lo più inconsapevoli. Ognuno di noi sviluppa una particolare Prospettiva Temporale – orientata al futuro, al presente o al passato (rivissuto in positivo o in negativo) – che si rivela determinante per i nostri atti, ma anche per la cultura e l’economia dei popoli.
Grazie allo Zimbardo Time Perspective Inventory, un questionario pensato per analizzare la propria Prospettiva Temporale, e a una serie di esercizi, gli autori ci mostrano come sia possibile modificare il nostro atteggiamento nei confronti del tempo, con l’obiettivo di raggiungere una prospettiva equilibrata e liberarsi dalla schiavitù psicologica che ci tiene troppo attaccati al passato, troppo concentrati sul presente o troppo ossessionati dal futuro.